Editoriale n. 419

Peccato, peccato davvero: non è bastata la spinta dei 2000 spettatori del palazzetto dello Sport di San Rocco Castagnaretta, il massimo consentito dalle inusitate norme ristrettive che colpiscono ancora (e soltanto, sigh…) gli impianti sportivi al chiuso, per portare a casa il primo trofeo della storia della nuova società cuneese, il Cuneo Sport 2018. La DelMonte Coppa Italia Serie A2 maschile è così andata, meritatamente, al Tricolore Reggio Emilia targato Conad, che si è imposto 1-3 al Bam Acqua San Bernardo di coach Roberto Serniotti, premiato dal presidente del Comitato Regionale della Fipav Paolo Marangon.

Formazione cuneese decisamente in un momento negativo, battuta anche mercoledì sera nel recupero a Castellana Grotte 3-0 dalla BCC del coach astigiano Flavio Gulinelli e dello schiacciatore cuneese Luca Borgogno, con tanto di sorpasso al 2° posto da parte dei baresi. Dall’incontro interno con Ortona, in cui il regista titolare Matteo Pedron si è infortunato al pollice (nel pomeriggio di ieri l’operazione che speriamo lo rimetta in sesto in vista poi dei playoff), sono arrivati 3 punti in tre partite in campionato e la sconfitta in Coppa, perciò si aspettano davvero tempi migliori dopo il turno di riposo di domenica prossima.

E notizie negative di Coppa arrivano anche dalla Champions League femminile, dove l’Igor Gorgonzola Novara ha subito la seconda sconfitta consecutiva in tre set, stavolta in casa contro la Dinamo Mosca nell’ultima giornata della pool C. Una debacle che elimina le biancazzurre dalla competizione: le russe passano al primo posto con 13 punti, uno in più di Chirichella&C, che però non rientrano fra le 3 migliori seconde, per il coefficiente set peggiore di Monza, terza nella speciale graduatoria.

E’ andata meglio invece in campo maschile alla Cucine Lube Civitanova del coach torinese Gianlorenzo Blengini e dei subentrati Andrea Marchisio, sempre in aiuto in seconda linea e Daniele Sottile secondo palleggiatore, che chiude la Pool C da capolista con 15 punti, con la vittoria della scorsa settimana sul campo dei russi del Lokomotiv Novosibirsk 1-3 e la sconfitta in casa al quinto set dai campioni d’Europa dello Grupa Azoty Kędzierzyn-Kożle Zaksa nell’ultimo atto della fase a gironi di mercoledì sera.

Ma veniamo alle liete novelle.
A 3 anni di distanza dall’ultima edizione, torna “Pasqua Sotto Rete”, il classico torneo internazionale primaverile giovanile organizzato dal Parella a Torino.
Annullato nel 2020 e nel 2021 a causa del Covid-19, si svolgerà nelle giornate di giovedì 14 e venerdì 15 aprile, anche se in formato “light”, per dare comunque un segno tangibile di ripresa.
Nel 2019 c’era stata l’edizione dei record: 91 formazioni in 6 diverse categorie provenienti da tre Regioni italiane e due nazioni straniere, 17 impianti utilizzati per un totale di ben 21 campi da gioco. La 13a edizione del 2022 coinvolgerà 5 categorie (U13, U14 e U16 femminili; U15 e U17 maschili) per un totale di 40 squadre e, purtroppo, non vedrà la possibilità di riempire la “Vigone” per le finalissime, ma sarà ugualmente un modo per riavvicinare quella normalità che manca tanto a noi ma soprattutto ai ragazzi, i veri protagonisti di “Pasqua Sotto Rete”.
Le iscrizioni sono aperte ed è possibile trovare tutte le info sul sito www.sportingparella.it.

La Federazione ha comunicato il regolamento e le formule delle Finali Nazionali Giovanili, che tornano alla formula pre-Covid, con 28 finaliste per ognuna delle 6 categorie. Si parte dal martedì con la prima fase a 16 squadre divise in 4 gironi da 4 squadre, che qualificano le vincenti alla seconda fase, dal mercoledì al sabato, con altri 4 gironi da 4 e tabellone finale con quarti, semifinali e alla domenica le finali sino allo Scudetto. Il contingente regionale è formulato in base al ranking quantitativo delle ultime tre stagioni.
Il Piemonte avrà a disposizione un posto in ciascuna delle tre categorie maschili, Under 19 (dove siamo all’8° posto), Under 17 (8° posto) e Under 15 (8° posto); in campo femminile 2 posti in Under 18 (dove siamo al 5° posto) e Under 16 (6° posto), uno soltanto in Under 14 (7° posto).

PVO online, il volley da ora vive qui.
Bruno Bili
bili.bruno@tiscali.it

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