Il mondo della pallavolo come un’unica squadra, la tecnologia come una rete, che divide ma in realtà unisce atlete e atleti in tutta Italia. Il volley ai tempi del Covid 19 è un fiorire di videoconferenze che coinvolgono atleti, arbitri, dirigenti e vertici della Federazione: dalla Nazionale di Sitting Volley femminile, che in questo periodo di lontananza forzata dalle palestre, sta seguendo da due settimane un fitto programma di esercizi online, agli ufficiali di gara di ruolo A, Il Vice Presidente Giuseppe Manfredi, il responsabile dell’area periferia e tecnico sportiva Stefano Bellotti, il responsabile del settore nazionale ufficiali di gara Luigi Roccatto, il commissario ruolo A Fabrizio Pasquali e il vice commissario ruolo A Enzo Rizzo, hanno “incontrato” online gli ufficiali di gara di ruolo A. divisi in cinque gruppi con la possibilità di confrontarsi su quanto accaduto negli ultimi mesi. Spirito di adattamento e voglia di rispettare le regole, virtù spesso sconosciuta ai più ma che per la pallavolo rappresenta un must, una tradizione: in questi giorni sono frequenti le riunioni del Consiglio Federale, non ufficiali ma fondamentali per preparare al meglio la ripartenza, ma anche gli incontri tra i presidenti regionali e territoriali con i rappresentanti delle società del territorio, di cui parleremo ampiamente nelle prossime pagine. Zoom, whatsapp, FaceTime: il mezzo non è fondamentale quanto il messaggio, quello che ci dice di non fermarci ma soprattutto di non fermare le nostre menti, di pianificare la ripartenza, di prevenire la crisi che potrebbe colpire le società pallavolistiche esattamente come succede per le aziende del nostro Paese.