INTERVISTA AL NUOVO PRESIDENTE REGIONALE PAOLO MARANGON

 

Paolo Marangon, neo eletto presidente del Comitato Regionale. Qual è il bilancio dopo dieci giorni?
“Parlare di programmazione e di programmi in questo periodo è un esercizio di stile fine  a se stesso. L’attuale situazione ci porta a vivere alla giornata, necessariamente. Questo si ripercuote sui primi dieci giorni, passati a prendere provvedimenti relativi alla sospensione dell’Under 15, ad esempio, per stare dietro alle ordinanze della Regione Piemonte, visto che era nella fascia d’età della scuola media. Ci sembrava coerente e corretto anche a fronte della salute pubblica e della sospensione dei comitati territoriali”.

Come lo vede il futuro a breve e medio termine?
“Per ora il presente è più un correre dietro alla pandemia che iniziare a programmare il nostro lavoro. Il futuro lo guardo con preoccupazione e attenzione, perché in questo momento le società sono in difficoltà e per quanto ci siano  sia la struttura che la programmazione per la messa in atto dei protocolli, siamo nel pieno di un problema molto più grande di noi”.

Pensi che è già passato un anno…
“Nei giorni scorsi è girato per un paio d’ore un post che faceva riferimento alla sospensione del campionato. Era datato 4 marzo, ma 2020: quindi siamo ancora qua. La paura è che succeda di nuovo quello che è successo lo scorso anno. Comunque è entrato in carica un Consiglio Federale nuovo che vorrà sicuramente stare vicino alle società: l’importante è uscire dalla situazione attuale e poi si penserà a cosa fare”.

Qual è il programma dell’attuale Consiglio Regionale che presiede?
“Punto fondamentale sarà la ripartenza non appena possibile, con tanta attenzione al settore promozionale e giovanile. La perdita di tesserati riguarda principalmente la fascia dai 6 ai 12 anni, che non è interessata ai campionati agonistici: sono quelle le fasce in cui non si è potuto lavorare. Quelle a cui dovremo puntare. Inoltre sarà uno dei punti chiave il contatto con le società, appena possibile, puntando inoltre sulla comunicazione, per riprendere lo spazio che abbiamo perso in questo anno”.

Quali sono i provvedimenti assunti per i campionati senior?
“Abbiamo deciso la sospensione fino al 27 marzo, riprenderemo il 10 aprile con le giornate programmate arrivando così al termine della prima fase il 1 maggio. Augurandoci di recuperare le gare perse nelle prime giornate potremo svolgere una seconda fase come programmato. Pur avendo sospeso per due settimane siamo in linea per concludere il campionato nel modo corretto, considerando che abbiamo dovuto rinviare circa il 10% tra maschile e femminile. In funzione dell’andamento epidemiologico programmeremo lo svolgimento dei playoff”.

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