Con una nota stampa la Confederazione Europea, in continuità con quanto avvenuto anche a livello nazionale, ha annullato gli eventi di pallavolo in programma in questo 2020. La cancellazione degli eventi riguarda sia l’attività di club sia delle Nazionali maggiori. La CEV spera poi di poter ricollocare quanto prima i Campionati Europei giovanili (U17 e U19 femminile e U18 e U20 maschile). Per quanto riguarda, invece, il calendario di beach volley la CEV si riserva un mese di tempo per prendere eventuali decisioni in merito. La Confederazione Europea ha inoltre stabilito di mettere a disposizione la somma di 11 milioni e mezzo di euro per sostenere la pallavolo europea.
Una decisione che la Fipav ha recepito con soddisfazione: “il blocco delle Coppe continentali – si legge nella nota pubblicata sul sito federale – è una scelta in sostanziale continuità con quanto accaduto a livello nazionale nelle settimane precedenti e la decisione adottata dalla CEV conferma come tra la FIPAV e le istituzioni internazionali il dialogo continua ad essere costante. Quelle adottate fino ad ora sono tutte scelte sofferte, ma allo stesso tempo necessarie dato che non ci sono le condizioni per riprendere l’attività. L’annullamento della stagione internazionale dei club, il posticipo di un anno della rassegna iridata di beach volley – ultime in ordine di tempo – sono scelte obbligate che hanno un unico obiettivo: la salvaguardia di atleti, addetti ai lavori e tifosi”.