Le Azzurre di Mazzanti conquistano la VNL

L’Italia sul tetto del Mondo con tanto Piemonte nel motore. La vittoria nella VNL, arrivata battendo in finale le vicecampionesse olimpiche del Brasile per 3-0 (25-23/ 25-22/ 25-22), ha confermato quanto si sapeva già: per vincere le competizioni è necessario che tutte le tessere del mosaico vadano al loro posto, ma nel novero delle grandissime nazionali le azzurre ci sono. Lo ha confermato, la squadra di Mazzanti, infilando la seconda vittoria in un anno dopo il successo agli Europei ma dopo la delusione olimpica. Che, con il senno di poi, è un po’ meno “deludente”, visto che l’Italia ha dimostrato tutte le sue qualità in competizioni altrettanto difficili. Il percorso in  questa VNL è stato splendido e la rappresentanza piemontese, diretta per nascita o indiretta per appartenenza di club, è stata fondamentale. Partendo dalla torinese Marina Lubian, centrale classe 2000 cresciuta a Settimo Torinese, passata per il Club Italia e ora in forza a Conegliano dopo aver vestito la maglia di Scandicci,  o della compagna di reparto Sara Bonifacio, albese di nascita ma novarese per formazione e per club. Lo stesso club, la Igor Novara, che vanta tra le proprie atlete anche Caterina Bosetti, premiata come miglior schiacciatrice della manifestazione grazie a una parte finale della VNL semplicemente perfetta. Al centro il “monopolio” piemontese è certificato: oltre alle già citate Lubian e Bonifacio, spiccano la campana, ma novarese d’adozione, Cristina Chirichella, una delle colonne dello spogliatoio oltre che in campo, ma anche Danesi, che dopo aver stupito con la maglia di Monza dalla prossima stagione giocherà per le gaudenziane. Raggiungendo il libero Fersino, che completa una batteria di grandissime giocatrici, parte dell’ossatura della nazionale che ha vinto Europei e VNL e che alla fine dell’estate si giocherà il Mondiale.

 

Articoli Correlati

Ultimi Articoli

Facebook