38a Coppa Piemonte
“Trofeo Fratel Giovanni Dellarole”.
Sarà Vercelli – Santhià la finale
di Coppa Piemonte maschile.
Nel femminile, semifinali Occimiano – Cus Collegno
e San Giorgio Chieri – Safa 2000.

Intensa giornata di gare mercoledì 8 dicembre per la 38a edizione della “Coppa Piemonte Trofeo fratel Giovanni Dellarole”, che ha visto in campo le semifinali maschili ed i quarti di finale femminili.
In campo maschile si trattava in pratica di una sfida Torino – Vercelli, con il capoluogo regionale uscito con le ossa rotte.
Nella semifinale tra la vincente del girone A e la seconda del girone B alla “Parri” di via Tiziano a Torino (nella gallery fotografica), l’Ascot Lasalliano di Riccardo Cignetti ha tenuto testa al Multimed Vercelli di Cristiano Giribuola nei primi set, finiti in parità 22-25/ 25-20, poi gli ospiti hanno allungato 18-25/16-25 in maniera autoritaria aggiudicandosi il pass per la finalissima.
Nell’altra semifinale, tra la vincente del girone B e la seconda del girone A, alla palestra comunale di Strada Vecchia di Carisio a Santhià, i padroni di casa della Stamperia Alicese di Davide Fossale hanno ribaltato il verdetto di poche settimane fa nel confronto di vertice del campionato di Serie C, superando 3-0 con parziali 25-11/25-23/25-14 il Volley San Paolo di Paolo Lopiccolo, confermando la maggior famigliarità con il proprio impianto, di tutt’altre dimensioni rispetto a quelle dell’angusto impianto torinese.
Sarà una finale tutta vercellese dunque, in sede e data da destinarsi, in abbinamento con le semifinali e finali femminili, come ormai da tradizione dell’era pre-Covid.

In campo femminile i quarti di finale hanno visto impegnate le vincenti degli 8 gironi di qualificazione, che si affrontavano “a serpentone” secondo la classifica avulsa generale. Una griglia rispettata nei pronostici per tre quarti, con una sola formazione che ha conquistato la semifinale vincendo in trasferta.
L’incontro più equilibrato è stato quello tra la testa di serie Nuova Elva Fortitudo Occimiano di Giorgio Gombi e l’ottava della classifica avulsa, l’Hajro Issa Novara di Simona Restuccia, unica formazione della Serie D (in testa imbattuta nel girone A) a qualificarsi tra le formazioni della massima serie regionale. Le alessandrine, che proprio sabato scorso hanno perso la loro imbattibilità nel girone C, sono andate avanti 2-0 (25-18/25-22) per poi essere rimontate 2-2 (25-27/ 19-25), ma nel tiebreak decisivo hanno ritrovato il giusto passo per aggiudicarselo 15-12.
Netta la vittoria alla “Don Milani” di Collegno (nella gallery fotografica) per il Synesthesia CUS Collegno di Alessio Bellagotti, seconda in classifica avulsa e 4a nel girone A del campionato con 15 punti, un 3-0 con parziali a 20-17-22 sul Busca di Alan Dutto, a ridosso in classifica avulsa al 5° posto e secondo nel girone B del campionato con 17 punti.
Al “Pala Cascina Capello” in località San Silvestro di Chieri, il Cascina Capello San Giorgio Chieri di Paolo Bernardinello, terzo in classifica avulsa e 5° in campionato con 16 punti, ha avuto ragione in rimonta 3-1 (21-25/ 25-20/ 25-14/ 25-15) del Montalto di Massimo Cazzulo, sesto in graduatoria di Coppa e attualmente 4° con 12 punti nel girone C della Serie C.
Unica tra le teste di serie ad essere eliminata, 4a in classifica avulsa, è stato il La Folgore Carrozzeria Mescia San Mauro di Fulvio Civera, leader del girone B di campionato ma reduce dalla fresca sconfitta casalinga di sabato scorso, superato alla “Dalla Chiesa” di San Mauro 1-3 (27-25/ 9-25/ 16-25/ 17-25) in rimonta dalla Sa.Fa 2000 di Michele Lapalombella, 7a in classifica avulsa e 2a nel girone C.

Questo il tabellone femminile dei quarti di finale.
1. A) 1a-8a Nuova Elva Fortitudo Occimiano – Hajro Issa Novara 3-2
2. B) 4a-5a Synesthesia CUS Collegno – Busca 3-0
3. C) 3a-6a Cascina Capello San Giorgio Chieri – Montalto 3-1
3. D) 2a-7a La Folgore Carrozzeria Mescia San Mauro – Sa.Fa 2000 1-3

Semifinali
A-B 1a-4a
Nuova Elva Fortitudo Occimiano – Synesthesia Cus Collegno
C-D 3a-7a Cascina Capello San Giorgio Chieri – Sa.Fa 2000
Fase finale in data e sede da definire, in abbinamento alla finale del settore maschile.

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