La delusione per l’eliminazione della Igor Gorgonzola Novara in semifinale scudetto è tanta. La squadra di Lavarini ha letteralmente gettato al vento la qualificazione per la finale contro Conegliano vanificando il vantaggio di due set accumulato davanti al pubblico amico, prima di sciogliersi psicologicamente al cospetto dell’ottima prestazione delle monzesi. Avanti di due set, le novaresi hanno probabilmente pensato di avere in tasca l’ennesima finale scudetto in fila: era dal 2015/16 che la Igor arrivava consecutivamente all’atto conclusivo del campionato. “Cosa ci è mancato? Qualcosa sicuramente dal punto di vista psicologico e di gestione delle situazioni – è l’amaro bilancio di Stefano Lavarini -. Quando ti fai rimontare due volte dal 2-0, quando in gara 2 non abbiamo concretizzato il primo set, quando ripensi alla Coppa Italia o alla Supercoppa ci rendiamo conto di quanto abbiamo sofferto e del fatto appunto, che dal punto vista mentale, più che tecnico-tattico, ci manca qualcosa. Monza ha meritato evidentemente più di noi, complimenti a loro per aver raggiunto la finale”.
Igor Gorgonzola Novara – Vero Volley Monza 2-3
(26-24, 25-21, 22-25, 23-25, 12-15)
Igor Gorgonzola Novara: Imperiali (L) ne, Herbots 2, Montibeller ne, Battistoni ne, Fersino (L), Bosetti 10, Chirichella 8, Hancock 4, Bonifacio, Washington 18, Costantini ne, D’Odorico, Daalderop 18, Karakurt 30. All. Lavarini.
Vero Volley Monza: Lazovic, Stysiak 22, Boldini, Gennari 13, Van Hecke 10, Orro 2, Parrocchiale (L), Danesi 12, Rettke 11, Larson 11, Davyskiba, Candi, Moretto ne, Negretti (L). All. Gaspari.
MVP Magdalena Stysiak