Ciao Guglie…

Ciao Guglie,
questa volta Te ne sei andato davvero…

Quando 9 anni fa mi dicesti che eri fisicamente stanco e non avresti rinnovato il Tuo incarico di Vicepresidente regionale, lasciando la pallavolo dopo 24 anni vissuti insieme, non riuscivo a crederci… e per la prima volta ho dovuto pensare chi avrebbe potuto sostituirTi con altrettanto impegno, umiltà, correttezza e dedizione, ma anche con molta pazienza ed onestà che solo un “grande Uomo” con un immenso cuore come Te poteva avere.

Eravamo insieme dall’ormai lontano 1989… avevamo aiutato la pallavolo provinciale torinese, incontrando assessori e sindaci, a quasi triplicare le società e gli atleti, prima di provare a riportare la nostra esperienza nel Comitato Regionale e Tu, infaticabile e insostituibile, continuavi ad insistere per aiutare tutte le piccole società a crescere, a crederci, a far si che lavorassero per portare in alto i loro atleti e atlete.

E intanto continuavi “a dare una mano…” come dicevi Tu, anche in società, a Samone prima e ad Ivrea poi, creature del Tuo impegno sportivo e sociale senza limiti e della Tua esperienza di vita accanto ai giovani.

Ma non Ti bastava… e allora eri sempre presente anche in quelle lunghe notti ad allestire campi in via Roma a Torino, per far giocare e veder gioire migliaia di bambini con il minivolley. Lo sai Guglie, che molti dirigenti e anche atleti allora bambini, ogni tanto me lo ricordano ancora oggi? Pensa che segno hai contribuito a lasciare in tutti loro!

Ricordo ancora le Tue parole quando entrammo per la prima volta nell’antica sede del Comitato Regionale… “Dobbiamo togliere tanta polvere e inventarci cose grandi e importanti. Neh!!!”

E così fosti, con Fratel Giovanni, il sostenitore più caldo del Progetto Art&Sport, per premiare i giovani delle Finali dei Campionati Regionali Giovanili con le stampe artistiche di Ugo Nespolo, per lasciare loro un premio di gran valore ed un ricordo indelebile…

Poi vennero le prime decisioni importanti su ciò che avevamo promesso… e Tu, quando io proposi di portare al PalaRuffini una Finale di Coppa Europea, con la Tua proverbiale tranquillità e fiducia mi rispondesti “Abbiamo fatto tante manifestazioni per 2/3000 bambini… avrai mica timore di organizzare un torneo con 4 squadre?”… Si, avevo paura, perchè erano le migliori d’Europa.

Anche quella volta mi avevi fatto sentire sulla pelle la Tua fiducia e la Tua presenza, e da quel giorno, ogni anno, trovammo il modo di regalare al nostro Piemonte un grande evento… Finali di Coppe Europee, All Star, Supercoppa, tante World League, Campionati Europei e poi, il regalo per Te… che bello vederTi felice ospite seduto nel parterre delle Finali del Campionato del Mondo con i tuoi figli!!!

Ed ora, dopo aver ricoperto anche il ruolo di “nonno” per mio figlio sin dal primo giorno di vita, Te ne sei andato così, con discrezione come sei sempre stato Tu, lasciandomi tristissimo per la seconda volta.

Ma so che ci sei, per tutti noi, dai Tuoi amatissimi nipoti alla Tua famiglia, a tutto questo grande mondo della pallavolo che hai amato e al quale hai dato tutto Te stesso.

Arrivederci “Nonno Guglie”…

Ezio Ferro

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