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E le partite che contano si possono vincere non solo con un pallonetto d’astuzia, ma anche per un ditino che si muove visibile solo al check (o challenge, chiamatelo come volete) o con un bell’ace di prepotenza. Ma alla fine il risultato è sempre lo stesso, una squadra che si abbraccia nel sollevare un trofeo, come hanno fatto sabato scorso all’AGSM Arena di Verona l’A.Carraro Imoco Conegliano e il Grupa Azoty Kedzierzyn Kozle, vincitrici delle Super Finals di Champions.
Le “pantere” continuano la serie positiva al termine di una grandissima Finale vinta 3-2 in rimonta sul VakifBank Istanbul di Giovanni Guidetti, vecchia conoscenza della pallavolo di casa nostra per i successi conquistati con il primo Chieri, mentre i polacchi guidati da un’altra vecchia conoscenza, Nikola Grbic, protagonista con Cuneo 1 (Alpitour) e Cuneo 2 (Bre Banca Lannutti), hanno impedito la doppietta italiana, come due anni fa a Berlino, fermando con autorevolezza 3-1 il Trentino Itas Trento.
Altro trofeo da mvp per Paola Egonu, andata in crescendo anche interiormente, vista la faccia del primo set e quella del quinto, mentre l’altra immagine “veronese” che resterà è il pianto liberatorio proprio di Nikolino, rannicchiato a terra con la testa tra le mani per la sua seconda Champions, dopo la prima vinta proprio con Trento da giocatore.
Un sabato 1° maggio intensissimo, ricco di emozioni a tutti i livelli.
Se infatti a Verona chi è andato in campo lo ha fatto con un obiettivo altissimo come la Champions, da noi in Piemonte su una ventina di campi si è tornato a respirare “aria di pallavolo” in maniera tutta particolare, dopo quattordici mesi di stop. Parliamo delle formazioni della Serie D tornate in campo per la partita d’esordio della Coppa Italia, manifestazione voluta dalla Federazione proprio per dare questo segnale di ritorno alla normalità, alle vecchie abitudini agonistiche e non solo. Non era tanto importante il risultato e non c’erano trofei da sollevare, ma credo che alla fine di ogni partita di questa prima giornata, la gioia di tornare finalmente ad assaporare le emozioni di una gara vera sia stata certamente pari.
Da sabato 8 maggio su alcuni campi della Serie B, al “PalaFerraris” di Casale e al “PalaLingotto” di Torino in particolare, comincia la seconda fase del campionato, i playoff promozione, che continueranno con tutte le altre 12 piemontesi in campo per gara-1 mercoledì 12 (a essere precisi il Savigliano lo farà giovedì 13 e le ragazze del Chieri ‘76 sabato 15), con un derby fratricida alla “Libellula Arena” di Bra tra le rossonere e il BlueTorino Vol-Ley Valentino Volpianese.
Lunedì 10 maggio invece, saranno resi noti i calendari della seconda fase dei campionati di Serie C maschile e femminile, sei giornate che porteranno a decidere chi si giocherà le promozioni alla Serie B, un “pass” nel settore maschile, due in quello femminile.
La stagione entra nel vivo e ci sarà decisamente da divertirsi.
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Bili Bruno