Secondo appuntamento a Torino con la Coppa CEV: giovedì 7 dicembre alle ore 20.00 la Reale Mutua Fenera Chieri ‘76, scende in campo al “PalaGianni Asti” di Parco Ruffini per la gara di ritorno degli 8i di finale contro la formazione dello Zeleznicar Lajkovac, già battuta nella gara d’andata in Serbia con un netto 0-3 (parziali a 11-12-13) in un’ora netta di gioco.
Chi passa il turno affronterà la vincente dell’8° tutto polacco fra il Grupa Azoty Chemik Police e il BKS Bostik ZGO Bielsko-Biala, con il Police che si è aggiudicato l’andata 3-0.
Come già nella precedente sfida dei 16i con le svizzere del Dudingen, la società del presidente Filippo Vergnano ripropone la promozione speciale per gli spettatori: ingresso gratuito per i tesserati FIPAV – UISP – CSI, con biglietto unico a 5 euro per gli accompagnatori. Serve inviare una mail di richiesta all’indirizzo biglietteria@chieri76.it entro le ore 20.00 di martedì 5 dicembre indicando i numeri di tagliandi gratuiti richiesti, quelli a pagamento per gli accompagnatori, nonché la segnalazione della persona che si recherà all’ingresso per ritirare la busta degli omaggi e a pagare gli eventuali ticket aggiuntivi.
A proposito di Coppe Europee femminili, nella gara d’andata degli 8i di Challenge Cup soffre ma vince al 5° set l’Igor Gorgonzola Novara al “Melina Merkouri” di Rentis sul campo greco dell’Olympiacos Pireo (20-25/25-23/23-25/25-22/6-15), così sarà battaglia nella partita di ritorno in programma mercoledì 6 alle ore 2.000 al “PalaIgor”. Le novaresi dovranno vincere per passare il turno, in caso di sconfitta 2-3 ci sarà il Golden set a stabilire la qualificazione ai 4i di finale contro la vincente del confronto tra le serbe dello Zok Ub e le romene del CSO Voluntari di Dobroesti (1-3 l’andata a Ub).
Nella Champions League femminile, l’Imoco Conegliano della centrale torinese Marina Lubian e di Sarah Fahr (altra centrale, toscana, ma di origini pallavolistiche piemontesi a Novara) è in testa alla Pool D grazie ai successi 3-0 sulle belghe dell’Asterix Beveren, e gli 1-3 esterni sui campi delle tedesche dello Stoccarda e delle polacche del Rysice Resovia, mentre la turca Fenerbahce Istanbul diretta dall’omegnese Stefano Lavarini, guida la Pool C a punteggio pieno dopo le vittorie in tre set con le slovene del Calcit Kamnik, le tedesche del Potsdam dell’assistente allenatore novarese Riccardo Boieri e le pòolacche del Grot Budowlani Lodz.
In campo maschile, vediamo come è andata per cinque i piemontesi impegnati in campo internazionale. In Champions League, il Cucine Lube Civitanova dell’allenatore Gianlorenzo “Chicco” Blengini e del libero Francesco Bisotto (che non ha ancora fatto il suo debutto ufficiale neppure in campionato) ha vinto anche la seconda partita del girone, 0-3 (parziali a 22-17-23) a Praga col VK Lvi. In Coppa CEV l’Allianz Milano del centrale astigiano Matteo Piano (2 punti) e dello scoutman cuneese Paolo Perrone ha vinto anche il ritorno dei 16i di finale, 2-3 (16-25/20-25/25-22/30-28/9-15) sul campo dei belgi del Decospan Menen qualificandosi per gli 8i, dove affronterà i greci del Paok di Tessalonica; eliminato invece il team francese dello Chaumont del tecnico cuneese Silvano Prandi, sconfitto nel derby transalpino dal Nantes anche nel confronto casalingo 2-3, con il 4° set che poteva portare al Golden set perso invece 19-25.
Nel beach volley si sta profilando una stagione da numeri record. Già nella 5a giornata dello scorso fine settimana si sono registrati ben 31 tornei in 11 sedi diverse, tra cui 3 in Piemonte (a Beinasco con il Beach Volley Training, a San Benigno con il CUS Torino e a Torino con il Mana Beach nella struttura Variante Bunker di via Niccolò Paganini). Bottino ricco per le società piemontesi: 24 podi, di cui ben 10 ottenuti sui campi lombardi di Milano, Pero, Basiglio e Cremona. Per il BVT bilancio di 3 vittorie, 6 2i e 5 3i posti, per il CUS Torino 2-2-3 e per il Beach Volley Novara 2-1-0.
Tra le new entry, per il prossimo weekend l’Ultima Spiaggia Mondovì organizza a Cuneo (allo Sporting Cuneo di via San Maurizio 33 a San Rocco Castagnaretta) sabato 2 dicembre una tappa Bronze maschile e domenica 3 una tappa Bronze femminile; domenica 3 in calendario tappe Gold M/F a Bellinzago Novarese con il BV Novara, Silver M/ Falla Panetti di Torino con il CUS e Bronze M/F al MotoVelodromo di Torino con lo ShotFive AtleticOne.
E per il ponte dell’8 dicembre il calendario proporrà ben 40 appuntamenti, di cui 4 in Piemonte domenica 10, col debutto dell’impianto Sporting Friends di via Genova 62 a Rivoli, dove lo Sporting Beach 4Ever organizzerà una tappa Bronze M/F; le altre saranno a Beinasco per l’U20M, San Benigno per il Gold M/F e al MotoVelodromo di Torino per il Silver M/ F. Piatto ricco…
La scorsa settimana presso il Centro Fipav Pavesi di Milano, Julio Velasco, nuovo CT della Nazionale femminile ha tenuto la conferenza stampa di presentazione del suo programma e ha comunicato i nomi dei suoi prossimi collaboratori, tra cui ci sarà ancora il torinese Marcello Capucchio nel ruolo di team manager, una riconferma importante, segno della fiducia conquistata non solo in sede Federale ma anche presso lo stesso tecnico, con cui dovrà ora rapportarsi.
«E’ stato bellissimo ricevere la chiamata della conferma -ha commentato Capucchio- ancor più bello l’incontro personale con Julio al Centro Pavesi per iniziare a parlare dei programmi futuri». Un grandissimo in “bocca al lupo” a Marcello: l’obiettivo desiderato da tutti è ovviamente Parigi 2024, un sogno Olimpico vanamente inseguito dal tecnico italo-argentino, che però almeno a podio con la Nazionale maschile è già arrivato, mentre la squadra femminile sinora non è mai andata oltre i quarti di finale ai Giochi Olimpici, con l’unico risultato ottenuto il premio di miglior libero ad Atene 2004 per Paola Cardullo (da poco entrata a far parte dello staff tecnico della Virtus Biella), mentre, sempre in campo femminile, tra i piemontesi il miglior risultato è il 4° posto di Stefano Lavarini sulla panchina della Corea del Sud a Tokio 2020 di due anni fa (manifestazione disputata nel 2021 per lo spostamento da pandemia di Covid-19).
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Bruno Bili
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