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Niente da fare per Novara, lo Scudetto femminile è rimasto in Veneto, con il Conegliano a fare la voce grossa anche al “PalaIgor” e le biancazzurre di Stefano Lavarini a dannarsi l’anima per mettere in difficoltà le “Pantere”, che in ogni momento di difficoltà avevano il “jolly” Paola Egonu da calare a togliere le castagne dal fuoco. Spettacolare gara-1, con quattro set ai vantaggi, il secondo 40-38 e la Egonu, al record di punti in una partita di campionato italiano, a quota 47.
Il leggero calo fisico dell’opposta azzurra nel secondo set di martedì sera aveva per un attimo dato qualche speranza a Chirichella&C, ma è stato solo un attimo. Il team di coach Santarelli si è subito ripreso e ha concluso il match, stavolta sì con un calo tra le novaresi, complice anche una botta alla spalla di Caterina Bosetti, che ha contribuito a creare un piccolo break in favore delle ospiti a cavallo di terzo e quarto set, che sono valsi gli allunghi decisivi.
Una piemontese il trofeo l’ha alzato, la giovanissima centrale Sarah Fahr, di scuola pallavolistica novarese, qualche anno fa con la maglia del Club Piemonte al “Trofeo delle Regioni”.
Piccole soddisfazioni, direte voi, come quelle che ci aspettiamo in campo maschile dalla finale Scudetto tra Civitanova e Perugia. Civitanova del cuneese Andrea Marchisio (ormai non più libero, ma sempre schierato in seconda linea) e guidato dal torinese Gianlorenzo Blengini, nuovamente avanti 1-2 nella serie, dopo aver perso in casa gara-2 al quinto set e ritornato ad espugnare 0-3 in gara-3 il “PalaBarton” di Perugia, campo dell’albese Omar Biglino, lui sì passato ufficialmente da centrale a fare il libero, anche se finora non ha ancora scalzato Colaci. Sabato 24 alle ore 18 in diretta su Raisport+HD si torna all’”Eurosuole Forum” di Civitanova Marche, dove potrebbe chiudersi la serie, oppure tutto rinviato alla bella di martedì 27 aprile alle ore 18,30 a Perugia (sempre in diretta TV).
Come annunciato la scorsa settimana, sono stati formati i gironi e stilati i calendari della Coppa Italia di Serie D maschile e femminile, che dal 1° maggio partiranno per definire le formazioni che andranno a rappresentare il Piemonte nella Fase Nazionale del 26/28 luglio.
Nel settore femminile le 32 formazioni sono state divise in 4 gironi da 8 formazioni ciascuno con viciniorietà territoriale, in quello maschile le 15 iscritte formano un girone da 8 e uno da 7.
Finali regionali in campo neutro il 26 giugno: tra i maschi vanno direttamente allo scontro diretto le due prime classificate al termine della fase di sola andata all’italiana, tra le ragazze le quattro prime classificate determineranno una classifica avulsa, con semifinali 1-4 / 2-3 e poi vincenti di fronte nella finalissima.
Il tutto nello spirito che il fresco Presidente della Fipav Giuseppe Manfredi ha voluto sottolineare in una lettera apposita, che pubblichiamo, in cui si afferma la prioritaria volontà di ritornare alla normalità del campo, con la pallavolo finalmente giocata di nuovo da tutti a tutti i livelli, e non certamente per cercare affermazioni e vittorie a ogni costo.
Tutto il resto dell’attività agonistica sta procedendo a pieno ritmo o quasi: dalla Serie A2, dove abbiamo i maschi del Cuneo a caccia della finale nei playoff promozione e le ragazze di Mondovì e Pinerolo che stanno definendo la loro posizione nella griglia dei playoff promozione, alla Serie B che sta completando la lunga pletora dei recuperi per poi entrare nella seconda fase, alla Serie C ormai in dirittura finale della prima fase.
PVO, il volley vive qui. Anche in tempi del Covid-19.
Bili Bruno
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